acquamarina
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acquamarina
Questa pietra prende il nome dal suo colore azzurro (quasi bianco) o azzurro verdasto, che ricorda il colore dell'acqua di mare.
Plinio ricordava che la varietà più pregiata di acquamarina fosse quella che, una volta immersa nel mare, non potesse essere distinta dall'acqua.
Per i romani l'acquamarina era una pietra sacra a Nettuno, dio del mare, e veniva lanciata in acqua in caso di tempeste e maremoti per placare la sua ira.
Una leggenda antica narrava che queste pietre fossero custodite negli scrigni delle sirene e che quindi avessero poteri magici.
Era infatti consuetudine per i marinai e per i pescatori portare con sé un frammento o un cristallo di acquamarina, che li avrebbe protetti dalla furia dei venti e al sicuro dall'annegamento
La si trova in Brasile, nella zona del lago di Bajkal, e negli Urali, in Madagascar, in India, in Africa sud orientale, in Irlanda e in Italia all'Isola D'Elba e in val Codera (Sondrio).
L'acquamarina si trova in natura sotto forma di cristalli esagonali, anche di grandi dimensioni; basti pensare che il cristallo di acquamarina più grande mai ritrovato, all'inizio del '900, pesava 110 chili ed era lungo quasi mezzo metro!
ABBINAMENTI per i gioielli: abbinatela ai verdi scuro e ai blu, come ad esempio l'apatite o l'azzurrite, per far risaltare maggiormente il suo colore, E' perfetta se abbinata all'argento, alle perle e alla madreperla.
PROPRIETA': calma l'ansia e aiuta a pensare positivo; è ideale per la meditazione e la creatività. Rafforza il coraggio, Porta nuovi amici. Infonde fiducia in se stessi e serenità. Infonde speranza nei momenti difficili della vita
fonti: Cristalli (Valentina Beggio), Cristalli e minerali (Eliana Martuscello), ildigitale.it